Il servizio di noleggio con conducente (NCC) è spesso considerato come un’alternativa al taxi, e in parte è vero. Ma scopriamo insieme in questo articolo le origini del servizio di NCC e la sua evoluzione nel tempo.
Quali sono le sue origini e il suo scopo?
Fin dai tempi antichi, l’uomo ha sentito l’esigenza di trasportare cose e persone. In passato, questo veniva effettuato tramite mezzi trainati da uno o più animali, in particolare cavalli, con l’uso di carrozze per il trasporto di persone e merci.
Le prime testimonianze dell’esistenza delle carrozze risalgono al XIII secolo in Italia, a Napoli, quando la moglie di Carlo I d’Angiò, Beatrice di Provenza, entrò trionfalmente nella città su un carroccio adornato da un drappo. Nel 1721, Papa Gregorio X entrò a Milano su una carretta chiusa da vetri. Tuttavia, la prima vera carrozza chiusa fu progettata nel 1300 in occasione del matrimonio tra Galeazzo I Visconti e Beatrice d’Este. Questo è considerato l’anno zero della carrozza, che iniziò ad essere utilizzata principalmente dalle famiglie nobili. L’Italia è stata la culla e il luogo di sviluppo di questo mezzo di trasporto.
Negli anni successivi, la carrozza ha subito un’evoluzione nella conformazione e nella ricerca di sistemi di ammortizzamento per rendere il viaggio più confortevole per gli occupanti. Nel 1670, a Berlino, fu creata la prima carrozza moderna con abitacolo chiuso da sportelli dotati di vetro, nota come “berlina”, su richiesta di Federico Guglielmo I di Brandeburgo e progettata dall’architetto piemontese Filippo di Chiese. La carrozza veniva condotta da una persona che sedeva davanti o dietro, in posizione elevata e fuori dall’abitacolo, il cocchiere.
Qual è il ruolo del cocchiere?
Il cocchiere accompagnava il nobile, suo datore di lavoro, in tutti i suoi spostamenti per affari, ricevimenti e anche incontri romantici, diventando il suo uomo di fiducia. Era richiesta una conoscenza del galateo, flessibilità, disponibilità e grande discrezione. Inoltre, il cocchiere doveva pianificare i viaggi, gestire le soste, curare i cavalli e mantenere l’efficienza della carrozza per garantire un trasporto all’altezza dell’immagine del trasportato.
Con l’avvento delle prime autovetture agli inizi del ‘900, le carrozze sono scomparse e il cocchiere è stato sostituito dall’autista. Tuttavia, il NCC (Noleggio Con Conducente) rappresenta la naturale evoluzione del lavoro del cocchiere. Nonostante l’integrazione della tecnologia, il lavoro del NCC è rimasto sostanzialmente lo stesso: gestire e pianificare i viaggi richiesti, rispettando ancora il galateo, la flessibilità e la discrezione. La puntualità è diventata fondamentale in questa era smart, al pari delle altre qualità richieste.
Quali sono le prime automobili usate per un servizio NCC?
La prima testimonianza nota di automobili offerte in affitto risale al 1906. L’azienda tedesca di cui parliamo è la Sixt. Fondata nel 1912 con tre vetture a noleggio.
Joe Saunders di Omaha, Nebraska, ha iniziato per la prima volta con un unico modello T Ford preso in prestito nel 1916, ma nel 1917 la sua Ford Livery Company stava noleggiando 18 modelli T a 10 centesimi al miglio.
In Gran Bretagna, il noleggio di automobili è iniziato con Godfrey Davis, fondato nel 1920 e acquisito da Europcar nel 1981.
Il settore si è espanso rapidamente poi in tutto il resto del mondo fino ad arrivare anche a noi in Italia, dove nella sede di Milano, Movingclass è il maggiore esponente di questo settore.
Utilizzare il servizio di NCC oggi
Al giorno d’oggi è possibile usufruire di questo servizio in maniera comoda e efficiente. La nostra compagnia offre l’opportunità di viaggiare con veicoli di lusso e autisti personali, pronti a soddisfare ogni tua esigenza. Ci occupiamo di ogni tipo di trasporto, dalla navetta da e per l’aeroporto, al servizio a ore, fino a tour di più giorni con autista privato. Siamo il servizio di trasporto con autista privato più affidabile per accompagnarti in ogni occasione o per gestire il ritiro/consegna dei tuoi documenti o pacchi importanti, garantendo un viaggio sicuro e tranquillo, sia in Italia che all’estero.